DISTURBO D'ANSIA GENERALIZZATA

  1. 1. Cos'è: sintomi
  2. 2. Come si può curare

Cos'è il disturbo d'ansia generalizzata

Il disturbo d'ansia generalizzata (DAG) è una condizione patologica a causa della quale ogni evento o circostanza diventa una potenziale fonte di preoccupazione, in misura sproporzionata rispetto alla reale portata del problema.

Chi soffre di questo disturbo non sa dire in maniera precisa quando è iniziato, poiché ritiene di essere ansioso da sempre. In effetti è difficile stabilire se si tratta di un disturbo vero e proprio o di un insieme di aspetti della personalità, che possono essere presenti fin dall'adolescenza.


Sintomi

La caratteristica tipica del disturbo d'ansia generalizzata è una sensazione continua di tensione e paura, che porta a vivere in uno stato di apprensione costante, di attesa di un pericolo che riguarda tutte le situazioni della vita, per esempio:

  • la propria salute e quella delle persone care ("Quando sento un'ambulanza penso che sia capitata una disgrazia a mio marito o ai miei figli")
  • il rendimento scolastico o lavorativo ("Oddio, non passerò l'esame… Se arrivo tardi al lavoro verrò senz'altro punito")
  • le novità rispetto alla vita di tutti i giorni, comprese le attività piacevoli come partire per le vacanze ("Chissà cosa succederà, spero che non ci accada niente di brutto")

A causa dei continui pensieri carichi di ansia, che portano a vivere una condizione di allarme cronico, chi soffre di disturbo d'ansia generalizzata è incapace di rilassarsi e presenta spesso sintomi da tensione quali:

  • tremore
  • contrazioni o irrigidimento di gambe, braccia, collo o schiena
  • mal di testa, sensazione di "testa vuota"
  • respiro corto, affanno
  • sudorazione, palpitazioni
  • bocca secca, sensazione di "groppo in gola"
  • cattiva digestione, nausea
  • diarrea alternata a stitichezza (colon irritabile)
  • bisogno di urinare spesso
  • difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni
  • difficoltà a concentrarsi
  • irritabilità, nervosismo
DIFFERENZE TRA ANSIA E PANICO

Anche se presenta delle somiglianze con il disturbo da attacchi di panico, il disturbo d'ansia generalizzata si differenzia perché i sintomi compaiono nel tempo, in maniera più lenta e graduale, non sono presenti attacchi d'ansia così forti ed improvvisi e in genere non si verificano comportamenti di evitamento, cioè la tendenza a evitare specifiche situazioni.


Sofferenza fisica causata dalla mente

Chi soffre di ansia generalizzata è spesso portato a rivolgersi al medico di base per far scomparire i sintomi fisici. Questa scelta raramente si rivela efficace in quanto si tratta di un disturbo che, per la sua natura, andrebbe affrontato fin dall'inizio con l'aiuto di uno specialista psichiatra. In questo caso, infatti, i sintomi fisici non sono l'espressione di una malattia del corpo, ma sono la conseguenza del continuo stato di allerta che si genera nella mente.

Il disturbo d'ansia generalizzata ha un andamento cronico, con alternanza di periodi di maggior benessere e periodi di peggioramento dei sintomi ansiosi. Il costante vissuto di angoscia genera nei pazienti un senso di precarietà e pericolo, che può compromettere la vita familiare, sociale, scolastica e lavorativa.

Il persistere dei sintomi nel tempo può esporre al rischio di abuso o dipendenza da farmaci o sostanze (alcol, droghe) assunte a scopo di "automedicazione" nel tentativo di ridurre l'ansia, oppure può favorire la comparsa di sintomi depressivi, oltre a quelli ansiosi.

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