ATTACCHI DI PANICO

  1. 1. Cosa sono: sintomi e cause
  2. 2. Cos'è il DAP
  3. 3. Ansia anticipatoria ed evitamento
  4. 4. Come si può curare il panico

Come si può curare il panico

Il disturbo da attacchi di panico è assolutamente curabile.

La prima cosa da fare è impedire che gli attacchi di panico si ripresentino continuamente. Per questo è opportuno bloccarli utilizzando farmaci sicuri e di comprovata efficacia.

Poiché questi farmaci iniziano a dare beneficio dopo un tempo di latenza di 10-15 giorni, è possibile ottenere nel frattempo un rapido controllo dei sintomi impostando una terapia a breve termine con farmaci ansiolitici.


Benessere a lungo termine

Per mantenere e stabilizzare i risultati è altamente consigliato un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale, che aiuta a prendere coscienza del "circolo vizioso" in cui la mente è intrappolata e consente di poterne realmente uscire.

Per essere davvero efficace, la terapia deve portare alla rapida scomparsa o riduzione degli attacchi di panico e soprattuto deve consentire di eliminare gradualmente le condotte di evitamento, cioè la volontà di evitare le situazioni "a rischio". L'evitamento determina la persistenza, anche in forma latente, dei sintomi d'ansia anticipatoria e dunque aumenta la possibilità che il disturbo diventi cronico.

In sostanza, è fondamentale che la persona torni ad esporsi a tutte le circostanze che, a causa del condizionamento ansioso, ritiene erroneamente pericolose.

La terapia cognitivo-comportamentale permette di riappropriarsi dei comportamenti o delle situazioni giudicate "tabù" e impedisce quindi la ricomparsa nel tempo dei sintomi ansiosi e degli attacchi di panico.