Risponde la Dr.ssa Silvia Giordani, psichiatra e psicoterapeuta a Roma in Via Flaminia 29.
Affinché una psicoterapia sia efficace è necessario dedicare molto tempo a discutere gli eventi del passato?
Perché una terapia sia efficace è necessario fare ciò che è realmente utile
per il benessere del paziente. Non è detto quindi che tornare indietro
nel tempo sia l'unica modalità con cui poter risolvere i problemi. Il
mio approccio terapeutico tende a concentrarsi sulle esigenze del
presente e sulle difficoltà che il paziente vive nel momento attuale.
La possibilità di rivolgersi al passato può essere importante per
capire quando e in quali circostanze sia iniziato un certo modo di pensare o
agire. La storia personale di tutti noi
rappresenta indubbiamente qualcosa di importante, che fin dall'infanzia
influenza il modo di essere, di vedere se stessi e gli altri, ma una
volta individuati gli schemi di pensiero o di comportamento
responsabili del disagio, è bene concentrarsi sul momento presente,
alla ricerca di soluzioni concrete e mirate
ad acquisire
un maggiore benessere.
Quanto costa una visita dallo psichiatra?
Ogni psichiatra decide autonomamente il prezzo delle visite. Per
conoscere i costi applicati dalla Dr.ssa Silvia Giordani è possibile
contattare la segreteria del suo studio, al numero 06 36005188.
Ho bisogno di aiuto ma forse lo psichiatra mi sembra un po' troppo...
Ritengo utile pensare allo psichiatra come a un punto di riferimento al quale rivolgersi con
serenità anche in presenza di sintomi lievi o sfumati. Lo specialista in psichiatria, infatti, è in grado di indirizzare ogni
paziente verso il percorso di cura più adatto alle sue esigenze, proponendo in alcuni casi una terapia farmacologica
e in altri casi un supporto psicologico o una psicoterapia ben strutturata. Quest'ultima
può essere svolta dallo psichiatra stesso o da un terapeuta di sua fiducia.
Come si forma la personalità di un individuo?
Il nostro modo di essere è frutto sia di una componente innata – il
cosiddetto temperamento – sia degli eventi di vita di cui facciamo
esperienza fin dall'infanzia. In particolare sono determinanti le prime
relazioni significative – con i familiari o con le principali figure di
riferimento – che condizionano la possibilità di soddisfare in maniera
più o meno adeguata i bisogni primari di un individuo (J.E. Young,
2003), tra i quali: il bisogno di protezione e accettazione; lo
sviluppo della propria autonomia; la libertà di esprimere le proprie
emozioni e i propri bisogni; la spontaneità e il gioco; l'acquisizione
dei giusti limiti nel comportamento.